La musica è potere
Gli antichi, avevano scoperto e sperimentato,
il potere curativo del suono, della vibrazione.
Per loro, questo misterioso potere, era un segnale del “Divino”.
Infatti, comunicare attraverso di esso, permetteva di penetrare
più a fondo nella natura divina degl’esseri viventi
(compresi animali e piante).
Personalmente, ho sempre avuto sentore, che i nostri gesti
abbiano in sé energie che noi non consideriamo, non
sappiamo percepire, perché troppo materialisti e pragmatici.
La cultura generale, si ferma ai cinque sensi.
Devo dire, che non la penso così, le energie ci circondano,
ci attraversano, ci influenzano continuamente, e noi
purtroppo non ce ne rendiamo conto, dando tutte le spiegazioni
dei nostri malesseri, sia fisici che emotivi, a ciò che ci
indottrinano mass media, ed operatori (non tutti però), interessati più
al loro “benessere” che a quello degli altri.
Ora tornando alla Musica, da parecchi anni, soprattutto da
dopo la seconda guerra mondiale in poi, essa è stata sempre più
relegata a mero divertimento, sottofondo, insomma ha perso
la sua vera essenza e importanza.
Ciò anche per volere di poteri nascosti, ben consapevoli
della forza influente risvegliante e guaritrice della musica
La musica cura, sembra stano, anzi suona strano,
(giocando con le parole) ?
Eppure è così, dal mio lungo passato di compositore, ho
attraversato vari linguaggi musicali, dai lavori che svolgevo
e svolgo per le TV (da quella di stato alle private),
ho sperimentato sonorità ed emozioni diverse, dal medioevo
all’elettronica, alla classica, al folk, al popolare, ecc.,
giungendo all’oggi, in cui svolgo una ricerca molto intensa
sulla nostra Anima, sulle energie, sull’influenza delle vibrazioni
su di noi (noi siamo vibrazioni, in assenza di suono, noi
non ci saremmo).
Però, non basta “fare” musica, essa stessa, deve derivare
dall’energia creatrice stessa, in poche parole, deve essere ISPIRATA.
Quindi, ciò vuole dire che purtroppo c’è ne è molto poca, quasi nulla.
I motivi sono sempre gli stessi, che ho scritto sopra, il troppo materialismo,
ci impedisce (compresi gli artisti) di percepire le energie chiuse dentro di noi,
che sono il contatto con l’energia creatrice.
Arrivando alla conclusione di questo primo approccio con
ultimamente ho studiato e sperimentato frequenze di suono, appropriate
con la frequenza stessa della vita, e devo dire che tale approccio,
supportato anche da varie testimonianze di ascoltatori,
è risultato veramente indirizzato nella giusta direzione.
L’ambiente circostante, noi stessi, gli oggetti, ne sembrano
Influenzati, l’Essere, si trova come unito, legato con tutto, staccandosi
finalmente da quella mente concettuale, che tutto vuole tenere
sotto controllo, (illusione, perché non ci riuscirà mai per sua natura).
Tutto questo è meravigliosamente reale, riscoprire l’importanza della musica, il potere
curativo, è veramente entusiasmante, e questo, facendolo con musica Ispirata,
non con freddi suoni mentali e scientifici.