Come riconoscere
1a parte
Sappiamo riconoscere in noi l’Anima?
Ad occhio e croce, da ciò che si vede, ne dubito,
e il perché è sempre negli stessi motivi esposti nelle
precedenti lettere, troppo materialismo,
troppo raziocinio, anzi quasi la totalità delle nostre
manifestazioni, sono guidate dalla mente concettuale,
comprese quelle “emotive”.
Non per questo dico che essa non serva, anzi, è utilissima,
ma la “usiamo” in maniera erronea rispetto alle sue
prerogative possibilità e prospettive.
Certo, se devo attraversare la strada, guidare, ecc.
devo usare la mente razionale, altrimenti
non durerei a lungo.
Ma il nostro essere, è completo soltanto
se ne consideriamo ogni aspetto in maniera
equilibrata, cioè mente Anima e corpo.
a questo, lo posso sostenere personalmente.
…allora come riconoscere l’Anima in noi?
Vi è mai capitato di avere una sensazione
nient’affatto “ragionevole”?,
a cui con le vostre “conoscenze” e ragioni,
non avevate mai pensato, riflettuto?
Credo di sì, ma poi la famosa mente concettuale
ha scartato come non possibile, appunto illogica.
Bèh, quella è l’Anima che vi parla.
Essa, è più veloce della mente, e vede cose che
la nostra mente, non potrà mai vedere né percepire.
Però poi subentra come ho detto, l’illustre intelletto che spegne
quella voce, e a forza di spegnerla, essa non riesce
più a parlarci, a comunicare con noi, rendendo
la vita per quella che è, più povera,
colma di problemi e insoddisfazioni.
…e non è cosa da poco, anzi è un’enorme possibilità…
(…continua)